Mailing per "L'Uomo Nuovo": 42 invii, 6 risposte... |
STAMPA ALTERNATIVA, via email: Amico Mangla, |
Egregio Signore, |
MINIMUM FAX, via email (si ripeterà identica per "Yeshua"!): Caro "Mangla", grazie per averci inviato il tuo testo. Sappiamo che scegliere la casa o le case editrici cui inviare un manoscritto è per molti un'opera di accurata selezione: e siamo comunque grati a tutte le persone che ce ne inviano, per il solo fatto di esprimere, così, un'opzione e, di più, un desiderio - quello di venire pubblicati da noi. Il tuo manoscritto è stato catalogato e consegnato in lettura, e verrà esaminato nelle prossime settimane. Ci teniamo a dirti che a noi non piace inviare lettere "prestampate", impersonali e uguali per tutti. Dopo mesi di discussioni, ci siamo decisi a concepirne una come questa, che ha lo scopo di segnalare il ricevimento dei testi e, più importante, di evitarne a molti un'altra, un'altra ben più odiosa, tanto più dopo mesi e mesi di attesa: ci riferiamo alle lettere prestampate di rifiuto, che sono ormai costume di pressoché tutte le case editrici. Noi non abbiamo mai inviato lettere prestampate di rifiuto. Fino a qualche tempo fa, rispondevamo per iscritto e personalmente a tutti coloro che ci inviavano un testo - o almeno tentavamo di farlo: questo rimane un nostro ideale, e chissà, un giorno, quando avremo più tempo e personale, riusciremo a realizzarlo. Oggi ci è però, ti preghiamo di crederci, materialmente impossibile: il numero di manoscritti in archivio è cresciuto esponenzialmente, e riusciamo a esaminarli con la dovuta accuratezza solo a prezzo di una grande fatica; inoltre, tentiamo di leggere i manoscritti in redazione, facendo poco conto su forze esterne. (Sì, si potrebbe dire che ci fidiamo solo di noi...). Questa lettera serve proprio a dirti che, nel caso in cui il tuo manoscritto venisse rifiutato, non riceverai da noi nessuna lettera prestampata. Non dovrai leggere dichiarazioni come: "Il suo manoscritto è stato esaminato con interesse...", "...non adatto alla linea editoriale...", "...la ringraziamo per la fiducia concessaci..." Continuiamo a trovare preferibile e più onesto il silenzio, rispetto a un interesse preteso, a scuse non richieste.
LA MIA RISPOSTA A MINIMUM FAX, via email: Grazie, siete stati molto carini, appenderò per otto mesi il Vs messaggio davanti alla macchina da scrivere e resterò in trepida attesa... |
«Buongiorno, è Adelphi, la casa editrice: il signor Mangla?...» (Tuffo al cuore: Adelphi! Rispondo con voce soffocata dall'emozione): «Sìiii?» «Nella sua lettera non ha scritto l'indirizzo: dove possiamo rimandarle indietro il suo libro?» (Erano passati 4 giorni dalla spedizione: come avevano fatto a leggere le 832 pagine di cui era composta la prima edizione?!?...): «Fa niente, tenetelo pure, o gettatelo, insomma non serve che lo rimandiate... Però che carini, a telefonare! Grazie! Grazie veramente! È la prima volta che sento un editore al telefono! Sembrate esseri umani come gli altri...» |
SELLERIO, lettera (un “no elogiativo”) dopo 18 mesi...
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IL SAGGIATORE, finalmente un "vero contatto" andato fino in fondo (lettura del libro e risposta. Negativa.): EMAIL 7 OTTOBRE 2005 Buongiorno, Le volevo dire che stiamo leggendo con interesse il suo libro e le chiedo perciò di tenerci aggiornati riguardo a questo titolo. Grazie, un cordiale saluto CL (LA MIA RISPOSTA) EMAIL 13 OTTOBRE 2005 Salve, che piacere ricevere il Suo messaggio! Purtroppo sono rimasto senza internet per 1 settimana, e mi è giunto solo oggi: mi scuso quindi per il ritardo nella risposta. Sto provando a chiamarLa al numero 02.20230xxx (mi è stato dato al centralino 202301), ma dev'essere fuori stanza. Riproverò, ma intanto Le lascio il mio cellulare: 337.xxxxxx. Riguardo a "L'Uomo Nuovo", beh, Almon Runeystijr, Jean-Baptiste Premiere Matropater, Gorgeus Bunz e gli altri, sono tutti alla ricerca di un editore. Se è questo che intendeva, è un libro (con dietro un autore) libero da contratti e mai edito da alcuno. Per la verità avrei in cantiere anche un seguito (meno politico e più esoterico), ma difficilmente mi metterò a scriverlo, se anche "L'Uomo Nuovo", come le altre mie opere, non troverà riscontri editoriali. Anyway, spero di sentirLa presto, e di ricevere da Lei notizie incoraggianti. Cordiali saluti, "Mangla" 14 OTTOBRE 2005, TENTO DI NON PERDERE CONTATTO... Salve, Il dubbio mi rode, tenterò ancora. 14 OTTOBRE 2005, SI FA VIVA. Buongiorno, Un cordiale saluto e a presto, CL IO, 17 OTTOBRE 2005 Va bene, non vedo l'ora! (PASSA 1 MESE E MEZZO...) 02 DICEMBRE, MI FACCIO VIVO IO. Salve, PASSANO ALTRI 10 GIORNI, E STAVOLTA AL MESSAGGIO ALLEGO ANCHE UN'IMMAGINE PER INCURIOSIRLA... Forse sbaglio ad insistere ancora, ma è strano che neanche risponda... È ancora questa la Sua casella? (LA COPERTINA È QUELLA DELL'EDIZIONE DI ALLORA, LA PRIMA. I TRE LOGHETTI IN BASSO A DESTRA SONO LE TRE SIGLE DEL GRUPPO "IL SAGGIATORE": IL SAGGIATORE, MARCO TROPEA EDITORE E NET. LA METAFORA DELL'ILLUSTRAZIONE È ABBASTANZA CHIARA: IL LIBRO AVRÀ COME EDITORE UNO DEI TRE?, ndr) E LEI FINALMENTE MI TOGLIE DALL'ANSIA... No, non sbaglia, il fatto è che siamo stati chiusi per il lungo ponte e precedentemente ero fuori ufficio. Per ciò che riguarda il suo romanzo non le ho risposto non essendo in realtà ancora in grado di darle una risposta definitiva. Siamo interessati anche se, come lei stesso ammetterà, la complessità del libro non è 'cosa da poco'. Abbiamo - parlo al plurale dato che in più d'uno l'abbiamo/lo stiamo leggendo - deciso di riprenderlo in mano durante le vacanze e le saprò dire in modo più definitivo dopo capodanno. Le posso chiedere nel frattempo il perché della scelta di non usare le maiuscole e di nomi tanto complicati (se non altro in termini di pronuncia). Se preferisce una breve chiacchierata, mi lasci il suo numero e anche un orario a cui la posso trovare domani. NON MI LASCIO SCAPPARE L'OCCASIONE: Che bello "sentire la sua voce"! Salve, *La complessità del libro* - Me ne sono accorto solo quando era finito: l'affresco che avevo fatto dell'insensatezza umana era più grande della parete che volevo riempire... *I nomi complicati* - Nella loro ragion d'essere, si tratta di "onomatopea psicologica"; nella loro genesi (non ci crederà, ma la cosa funziona proprio così) succede al mattino, al risveglio. Me li ritrovo in testa, e li appunto subito su una lista che tengo da anni. Mentre scrivo, questa lista staziona sempre davanti a me, e al momento buono, quando si tratta di battezzare un personaggio, non ho che da scegliere il nome che "suona meglio" in base al ruolo che quel personaggio ha nella sceneggiatura. Il capo dei poliziotti allungò un braccio verso la vamp, che stava per calpestare lo slavo steso sul pavimento. *Maiuscole e minuscole* - A pag. 221, in basso, ho fatto apparire una fugace spiegazione di quest'uso forse inconsueto (ma non unico, perché il buon Bukowski scriveva allo stesso modo): «...tentò di sbirciare oltre le virgole, gli spazi, le poche maiuscole che sottolineano le cose veramente importanti.» Sottolineare le cose veramente importanti: è questa la funzione che assegno alle maiuscole, tutto il resto non merita lettere così alte. (LA PRIMA EDIZIONE DEL LIBRO ERA REDATTA CON UN USO MOLTO PARTICOLARE DELLE INIZIALI MAIUSCOLE, NDR) Per oggi ho finito di "ottunderle l'organo caduto in disuso": mi perdoni se ho approfittato delle Sue domande, ma non so se avrò mai un'altra occasione per parlare con un Vero Editore (ah, le maiuscole!)... Se ha bisogno di copie supplementari de "L'Uomo Nuovo", non esiti a richiedermele (ne ho una stanza piena...). E se desidera avere sulla scrivania anche le altre mie opere, faccia altrettanto senza esitare (la mia casa ha varie stanze). Mi auguro di sentirLa presto, e in ogni caso Le auguro un Ottimo Inizio. Cordialissimi saluti, Mangla PS - il mio cellulare è 337.xxxxxx. Ogni ora è buona. ARRIVA IL NUOVO ANNO. NESSUN SEGNALE. POI IL 30 GENNAIO... MI TELEFONA! PROPRIO MENTRE HO UNA LARINGITE CHE MI HA TOLTO LA VOCE! (Succo della telefonata, dove praticamente parla solo lei senza che io possa intervenire granché per via della gola in fiamme, ndr) - «Allora, l'abbiamo letto, mi piace molto, ne abbiamo discusso a lungo, ho trovato delle parti veramente adorabili, ho preso anche appunti, ma è troppo esteso, e in fin dei conti non crediamo che possa rientrare nelle nostre collane, per cui mi spiace, ma abbiamo... deciso di no! MA COME? VI PIACE E NON LO PUBBLICATE?!? DEVO REAGIRE... SONO SENZA VOCE, QUINDI MI PRECIPITO A SCRIVERLE UN'EMAIL... Salve dottoressa CL, mi spiace di non esser riuscito ad esprimermi poco fa (Sua cortese telefonata) per colpa di questa laringite che mi perseguita fin dall'Epifania... (Segue spiegazione del fatto che, vista l'impossibilità di un contatto con l'editoria italiana, mi sono messo a vendere i miei libri con un sito "fai-da-te", cioè questo, e che la cosa sta avendo un discreto successo, ndr) Un abbraccio fortissimo. mangla NESSUNA RISPOSTA. SEGUONO ALTRI TENTATIVI SIA TELEFONICI (LA LARINGITE È IN SEGUITO OVVIAMENTE GUARITA) CHE VIA EMAIL, E PERFINO VIA FAX: SENZA SUCCESSO. LA DOTTORESSA "CL", IL PRIMO VERO EDITORE AD AVER LETTO "L'UOMO NUOVO", SVANISCE NEL LIMBO. E VIENE SPESA QUI, A PRESENTE E FUTURA MEMORIA, L'ULTIMA MIA ONCIA DI SOPPORTAZIONE: CON GLI EDITORI HO CHIUSO. (...non è vero, non mi sono affatto arreso: 18 mesi dopo, per "Yeshua", ho ritentato, e con qualcosa di ancor più accanito. Leggi qui la case history.) |